Il cordoglio del Papa per le vittime delle alluvioni nell’isola di Madeira. La
solidarietà dei vescovi portoghesi
Benedetto XVI esprime il suo profondo cordoglio per le vittime delle alluvioni che,
nei giorni scorsi, hanno colpito l’isola portoghese di Madeira provocando almeno 43
morti e 250 dispersi. In un telegramma, a firma del cardinale segretario di Stato,
Tarcisio Bertone, indirizzato a dom António José Cavaco Carrilho, vescovo di Funchal,
il Papa si dice “costernato” per le “gravi conseguenze” delle recenti piogge torrenziali.
Il Pontefice assicura la sua preghiera e la sua vicinanza spirituale a quanti sono
stati “provati da questo dramma” e incoraggia coloro che si stanno prodigando nell’opera
dei soccorsi.
Dal canto suo, riferisce l’agenzia Sir, il vescovo di Funchal
manifesta la sua “profonda comunione e solidarietà nei confronti della popolazione
e delle vittime”. Il presule riferisce di “uno scenario di distruzione e sofferenza”,
nel quale è importante ascoltare con attenzione i messaggi di allerta e i consigli
delle entità competenti, e riconosce “il generoso servizio di missione e di volontariato,
incurante dei rischi e dei sacrifici necessari”, svolto dalle Forze dell’ordine, dalla
Protezione civile, dai Vigili del Fuoco. Ad inviare un messaggio di solidarietà alla
Chiesa e agli abitanti dell’isola è anche il presidente della Conferenza episcopale
portoghese (Cep), mons. Jorge Ortiga, che ricorda “coloro che hanno perso la vita
in tale drammatica situazione”. “Sono profondamente vicino – si legge in una nota
– al grande dolore provocato dalla morte delle persone care o dalla distruzione dei
beni materiali; manifesto la disponibilità ad aiuti concreti che possano aiutare le
persone a risollevarsi da questa tragica calamità”. Mons. Ortiga auspica, infine,
che “tutta la comunità cristiana sappia mostrarsi presente con gesti di autentica
vicinanza e solidarietà”.