Dieci vittime in Afghanistan, Karzai condanna gli attacchi
Non si arresta la drammatica sequenza di attentati in Afghanistan: almeno 10 le persone
che hanno perso la vita stamane. Di fronte a questa triste sequenza di morte, il presidente
Karzai esprime la sua ferma condanna per quelli che definisce nemici del Paese. Il
servizio di Fausta Speranza:
Colpite
oggi da atti terroristici tre province afghane tra sud e sud est del Paese: L’attacco
più grave nella martoriata provincia di Helmand, dove sono rimaste uccise 8 persone
tra cui sembra ci siano donne e bambini. Nella provincia meridionale di Helmand è
in corso da dieci giorni l'Operazione Mushtarak (in dari, "Insieme") contro due bastioni
dei talebani, la cittadina di Marjah e il distretto di Nad Ali. Da queste zone, dove
è allarme umanitario per la scarsità di acqua e di cibo, stanno fuggendo verso il
capoluogo migliaia di persone. Di un’altra delle province colpite, quella di Nagarhar,
bisogna dire che ieri pomeriggio un altro attentato era costato la vita a 14 persone.
E intanto, viene reso noto un altro bilancio di morte che riguarda i soldati statunitensi
uccisi: dall’inizio della guerra sono almeno 1000. E il ministro della Difesa Usa
ammette: l'offensiva in Afghanistan sta andando più lentamente del previsto. Di Afghanistan
sembra parlare anche Al Qaeda: in un video, quello che dice di essere Ayman al-Zawahiri,
il 'numero due' dell'organizzazione terroristica islamica, condanna la Turchia per
il ruolo svolto nel Paese dell’Asia centrale. Sono 1.755 i soldati turchi sotto la
bandiera della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza della Nato (Isaf):
sono dispiegati nella capitale Kabul e nei suoi immediati dintorni, ma non prendono
parte ad operazioni militari. Piuttosto c’è da dire che lo scorso 22 gennaio i servizi
di sicurezza turchi hanno inflitto un durissimo colpo ad al Qaeda arrestando 120 persone
ritenute membri dell'organizzazione terroristica che fa capo a Osama Bin Laden. Nell'operazione
sono state sequestrate anche armi e munizioni e numerosi documenti.