Africa settentrionale: viaggio di un gruppo di giovani dell'Agorà del Mediterraneo
Inizia oggi un viaggio nell’Africa settentrionale di un gruppo di giovani dell’Agorà
del Mediterraneo, un’esperienza di dodici giorni che offrirà ai partecipanti la possibilità
di incontrare coetanei delle piccole, ma vivaci comunità cristiane dei tre Paesi meta
della visita: Libia, Tunisia ed Egitto. A guidare i giovani è don Francesco Pierpaoli,
direttore del Centro “Giovanni Paolo II” di Loreto, una struttura all’ombra della
Santa Casa, voluta da Papa Wojtyła, il cui decennale sarà celebrato il 7 dicembre
2010. A Tripoli, prima tappa del viaggio, i giovani italiani incontreranno i membri
di un’associazione libica per i disabili e parteciperanno all’Eucaristia presieduta
dal vicario apostolico, il vescovo francescano mons. Giovanni Martinelli. Il viaggio
proseguirà in Tunisia, dove è in programma un pellegrinaggio a Cartagine, alle radici
del cristianesimo in Africa, sui luoghi di San Cipriano, delle SS. Perpetua e Felicita,
di Sant’Agostino e Santa Monica. A Tunisi i giovani italiani condivideranno la mensa
eucaristica con i gruppi giovanili locali e approfondiranno la reciproca conoscenza
in momenti di dialogo e di comunicazione della fede. Dal 1° al 6 marzo, al Cairo,
il gruppo incontrerà la Commissione episcopale per i giovani, il direttore delle
Pontificie Opere Missionarie, il Patriarca di Alessandria dei Copti, S.B. Antonios
Naguib e il vescovo di Ismayliah dei Copti, mons. Makarios Tewfik. Sono anche previste
visite in nunziatura e al Seminario maggiore, per colloqui con i seminaristi e con
i responsabili dell’istituto formativo per il clero cattolico egiziano. Percorsi culturali
attraverso i monumenti più significativi dell’antichità egizia completano l’ultima
parte del viaggio, prima del rientro in Italia della «Agorà itinerante». Ma già si
pensa ai prossimi eventi celebrativi del decennale: un pellegrinaggio in Terra Santa,
una visita a Cracovia per un gemellaggio con il Centro “Giovanni Paolo II” della città
polacca, e un campo estivo ecumenico a Loreto rivolto a giovani cristiani di tutta
l’Europa. (M.V.)