Repubblica Centrafricana: ribelli ugandesi attaccano una chiesa nella città di Rafai
Nella Repubblica Centrafricana, 40 ribelli ugandesi del sedicente Esercito di resistenza
del signore, guidati dal loro leader Joseph Kony, hanno preso d’assalto venerdì scorso
una chiesa cattolica nella città meridionale di Rafai. Secondo fonti locali, i ribelli
avrebbero preso in ostaggio anche 30 persone. Sono stati rapiti anche due cooperanti
francesi, rilasciati dopo poche ore. Dopo l’attacco a Rafai, 900 chilometri dalla
capitale Bangui, gli assalitori si sarebbero poi ritirati a Baroua. Fonti locali hanno
precisato che gli uomini armati sono stati immediatamente riconosciuti dalla popolazione
locale di Rafai. Le loro incursioni sono purtroppo frequenti. Un altro assalto è stato
condotto lo scorso 11 febbraio nella città mineraria di Nzako. Anche in questo caso
diverse persone sono state prese in ostaggio. L’Esercito di resistenza del signore,
operativo dal 1988 non solo in Uganda, è stato accusato dalla Corte Penale Internazionale
di numerose violazioni dei diritti umani, compresi l’omicidio, il rapimento e la riduzione
in schiavitù sessuale di donne e bambini. Secondo stime dell’Onu il gruppo guerrigliero
guidato da Joseph Kony ha rapito almeno 15 mila bambini per impiegarli in azioni di
guerra come soldati. (A.L.)