Non si ferma il vero e proprio stillicidio che sta colpendo la comunità cristiana
della città irachena di Mosul che ha fatto registrare cinque omicidi in sei giorni.
Di oggi il ritrovamento dell’ultima vittima, si tratta Adnan al Dahan, un cristiano
ortodosso di 57 anni rapito una settimana fa davanti il suo negozio, nel quartiere
settentrionale di Al-Habda. Per parlare delle ripetute violenze contro i cristiani,
le autorità hanno incontrato ieri i vescovi della zona: lo racconta, nell’intervista
di Fausta Speranza, l’arcivescovo dei Siri di Mossul, Basile Georges Casmoussa: