Quaresima: il cardinale Rodriguez Maradiaga propone meno Internet e più preghiera
Il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga, arcivescovo di Tegucigalpa, ha chiesto ai
numerosi "dipendenti" dalla rete di prendere in considerazione durante la Quaresima,
la proposta di un "digiuno da Internet" per dedicare questo tempo alla preghiera.
“Un digiuno da Internet, perché no?” ha chiesto l'arcivescovo di Tegucigalpa durante
la Messa che ha celebrato nella cattedrale metropolitana ieri, Mercoledì delle ceneri,
alla quale hanno partecipato centinaia di fedeli. "Ci sono persone che ormai sono
dipendenti da Internet, che durante il tempo di Quaresima dovrebbero dire: faccio
un'ora in meno di Internet e un'ora in più di preghiera”, ha detto il cardinale. Nell’omelia
il cardinale ha detto che ci dovrebbe essere anche un digiuno dalle "parolacce", dall'odio,
dalla vendetta, dal risentimento e da tanti altri sentimenti negativi. Ha osservato
anche che, dato il prezzo elevato, smettere di mangiare carne o pesce in questa stagione
“non è più un digiuno”. Ha inoltre invitato gli honduregni alla solidarietà, per condividere
con gli altri, in un mondo dove cresce la fame e l'ingiustizia. "Questa Quaresima
è per noi un tempo di solidarietà con coloro che soffrono la crisi economica e con
coloro che stanno lottando perché stanno male, e forse sono molti di più di quanto
noi pensiamo", ha aggiunto, annunciando che si recherà ad Haiti per consegnare gli
aiuti raccolti nelle ultime settimane tra i fedeli cattolici dell'Honduras per le
vittime del terremoto del 12 gennaio. Questo contributo degli honduregni "è veramente
un segno di solidarietà" per gli haitiani. Migliaia di honduregni cattolici hanno
partecipato alla Messa del Mercoledì delle Ceneri nelle chiese di tutto il paese.
(R.P.)