'Come ogni popolazione
straniera anche i Rom e i Sinti si possono integrare nel tessuto sociale di Roma.
Ne siamo convinti come cristiani e come cittadini da trent'anni vicini ai nomadi della
capitale'. Lo sostiene Paolo Ciani della Comunità di sant'Egidio. Intanto
a Roma prosegue l'attuazione del 'Piano Nomadi' del Prefetto Pecoraro e del Comune.
'Il nostro scopo è l'inclusione sociale' - spiega l'assessore Sveva Belviso - 'ma
dobbiamo abituare la popolazione romana alla convivenza con Rom e Sinti'. Il piano
punta a garantire legalità e decoro sul territorio e a ridare dignità alle popolazioni
nomadi.