L’augurio del Papa per il capodanno ha commosso i cattolici cinesi
La solenne Eucaristia di ringraziamento, la preghiera per il mondo e per il Paese,
la commemorazione dei sacerdoti e dei missionari defunti, la visita pastorale dei
vescovi e dei sacerdoti alle Comunità ecclesiali di base, le opere di carità hanno
contraddistinto la celebrazione del capodanno cinese da parte dei cattolici del continente.
Inoltre l’augurio del Papa, pronunciato all’angelus di domenica scorsa, ha suscitato
ulteriore felicità e commozione tra i fedeli. Come conferma un sacerdote di Pechino
all’agenzia Fides, “a qualcuno potrebbe sembrare il consueto messaggio d’augurio,
ma per noi cattolici cinesi, soprattutto noi che viviamo in continente, ogni volta
suscita un’emozione enorme, ogni volta ci fa scaturire un ringraziamento dal profondo
del cuore: grazie Santo Padre! Lei ci fa fatto sentire così vicini a Lei, vicini alla
Chiesa Universale. Siamo sempre con Lei!”. La solenne Eucaristia celebrata la mattina
del 14 febbraio, il primo giorno del capodanno cinese, in tutte le comunità cattoliche,
ha visto una larghissima partecipazione di fedeli. Molte famiglie si sono presentate
al completo, hanno pregato insieme, ringraziando il Signore per l’anno passato e hanno
invocato la materna protezione della Madonna perché il mondo e il paese abbiano pace
e prosperità. Tra le iniziative di questa giornata di festa, citiamo quella della
parrocchia di Fan Ga Da, nella provincia dell’He Bei, dove sacerdoti e fedeli sono
andati al cimitero cattolico a rendere omaggio ai sacerdoti e ai missionari che hanno
dedicato tutta la loro vita per la Chiesa. Inoltre hanno visitato i genitori di diversi
sacerdoti e religiose, per ringraziarli del loro sostegno alla vocazione dei figli.
La comunità cattolica di Zhong Shan ha lanciato sul suo sito un messaggio per il capodanno
cinese, rivolto a tutti i popoli, in cui si ricordano i missionari venuto dall’estero
e, a nome dei cattolici, si ringraziano tutti coloro che hanno aiutato e sostenuto
la crescita della comunità cattolica, auspicando un ulteriore incremento dell’armonia
e dell’impegno sociale perché i cattolici aiutino la gente a conoscere meglio Gesù
Cristo e la Chiesa. Infine invocano la benedizione del Signore sul popolo cinese.
(R.P.)