Mongolia: molte famiglie ridotte alla fame dal freddo invernale
Migliaia di famiglie rischiano di morire di fame in Mongolia a causa del freddo polare
che ha colpito il Paese. Le temperature sono infatti scese fino a 50 gradi sotto zero,
mettendo a repentaglio le attività economiche. “Quasi 2 milioni di capi di bestiame
sono già morti; ora si teme per i prossimi mesi, nel corso dei quali il numero potrebbe
raddoppiare, lasciando altre migliaia di persone senza cibo”, ha scritto padre Ernesto
Viscardi, Superiore dei missionari della Consolata in Mongolia. Come riferisce l’agenzia
Misna, la popolazione fatica a trovare legna e carbone per scaldarsi. La situazione
è dunque molto critica, tanto che l’Onu ed il governo mongolo hanno stimato che saranno
necessari aiuti per 6 milioni di dollari nel corso dei prossimi tre mesi, in modo
da permettere alla gente di superare l’inverno. Per questo motivo, i missionari e
le missionarie della Consolata hanno aperto una raccolta fondi a cui è possibile partecipare
visitando il sito www.missioni consolataonlus.it/mco. (F.C.)