L’America Latina si mobilita per i terremotati di Haiti: raccolti circa 4 milioni
di dollari
Ammonta a circa quattro milioni di dollari USA la cifra raccolta in Brasile, Ecuador
e Repubblica Dominicana, e destinata alle vittime del terremoto che ha devastato Haiti
il 12 gennaio scorso. A circa un mese dal sisma, dunque, le Caritas e gli episcopati
locali tracciano un bilancio dei fondi di solidarietà disponibili fino ad ora e ne
spiegano la destinazione. In particolare, in Ecuador, la campagna di raccolta delle
donazioni è iniziata il 14 gennaio ed ha raggiunto la cifra di circa 1.600.000 dollari
americani. “La Conferenza episcopale dell’Ecuador (Cee) – si legge in una nota – ringrazia
tutte le persone di buona volontà che, con generosità, hanno offerto il loro contributo
per aiutare i nostri fratelli di Haiti”. “La colletta – si legge ancora – che è stata
realizzata in tutte le curie diocesane, negli Istituti di educazione cattolica e nelle
parrocchie, dimostra ancora una volta lo spirito di solidarietà che caratterizza la
nostra popolazione”. Quindi, la Cee spiega che gli aiuti raccolti verranno distribuiti
attraverso la Pastorale Sociale-Caritas e che, secondo le richieste della Caritas
di Haiti, l’85% dei fondi verrà destinato principalmente alla ricostruzione, mentre
il 15% rimanente verrà impiegato nell’acquisto e nell’invio di alimenti, nell’arco
di 15 giorni. E dell’invio di cibo e materie prime per l’edilizia si occuperà anche
la Caritas brasiliana che ha raccolto, finora, circa 3 milioni di real (pari a 1.600.000
dollari USA) e 15 tonnellate di alimenti. Nell’arco di sette giorni, quindi, sei navi
trasporteranno fino a Port-au-Prince, capitale haitiana, riso, latte pastorizzato,
kit sanitari e tende di emergenza. “Attraverso la Caritas statunitense – informa inoltre
una nota – nelle zone terremotate arriverà anche un’equipe dell’Università del Maryland,
specializzata nel trattamento medico delle vittime di disastri naturali. Tra le priorità
della squadra, la realizzazione di 16 interventi chirurgici particolarmente delicati”.
Prevista, inoltre, la presenza di personale addetto al sostegno psicologico. Sulla
stessa linea anche i vescovi della Repubblica Dominicana, che ieri hanno convocato
una conferenza stampa per fare il punto sugli aiuti raccolti finora, anche grazie
alla maratona radio-televisiva del 17 gennaio scorso, intitolata “Viva il Paese per
Haiti!”. Nelle 12 ore continue di trasmissione, ha spiegato padre Francisco Antonio
Jiménez Rosario, Segretario generale della Conferenza episcopale dominicana (Ced),
sono stati raccolti oltre 27.660.000 pesetas, pari a circa 744mila dollari statunitensi.
Il denaro, ha continuato padre Jiménez, verrà impiegato secondo le necessità dettate
dalla Conferenza episcopale e dalla Caritas haitiane. Allo stesso tempo, l’esponente
della Ced ha espresso apprezzamento per la solidarietà dimostrata dal popolo dominicano
ed ha esortato tutti a proseguire negli aiuti. (I.P.)