'Dal medico il
malato non si attende solo una cura adeguata ma il sostegno umano di un fratello'.
Lo ricordava Giovanni Paolo II al Congresso Mondiale dei medici cattolici nel 1982.
Nella settimana della XVIII Giornata Mondiale del Malato queste riflessioni guidano
in Vaticano il Simposio internazionale che celebra il 25mo del Pontificio Consiglio
per gli Operatori Sanitari. "Serve un'alleanza tra paziente e medico" sottolinea
l'arcivescovo Ravasi. Lo stesso auspicio dell'associazione Antea di Roma che si occupa
di assistenza e cure palliative per i malati terminali e s'impegna per una comunicazione
"simmetrica e paritaria" tra malati e operatori sanitari.