Libano: si apre oggi il Giubileo dei 1600 anni della morte di san Marone, padre dei
maroniti
Si apre oggi e si concluderà il 2 marzo 2011, giorno della sua festa liturgica, il
Giubileo dei 1600 anni della morte di san Marone, eremita, sacerdote e padre della
chiesa libanese. Ad annunciarlo, nella sua 25° lettera pastorale “San Marone, i maroniti
e il Libano” è il cardinale Mar Nasrallah Boutros Sfeir, patriarca maronita. “Il Giubileo
– si legge – ha lo scopo di pregare, pensare, pentirsi, tornare indietro nella storia,
meditarla, apprenderne la lezione, per disegnare una nuova strategia per la nostra
Chiesa nel Terzo Millennio”. Per il patriarca, “celebrando questo Giubileo la Chiesa
maronita risponde a tre desideri: tempo come dimensione per Dio, questo è un anno
a Lui consacrato, il Sinodo come un palcoscenico nella storia della nostra chiesa,
che vive nella sinodalità, e Giubileo come anno della giustizia, della riconciliazione
e del pentimento, un anno di grazie speciali per le persone e per le comunità. Un
anno di gioia non solo interiore ma che deve riflettersi anche all’esterno”. Per organizzare
al meglio gli eventi di questo anno - riferisce l'agenzia Sir - la chiesa maronita
ha istituito un Comitato guidato dal vescovo, mons. Boulos Emile Saade, coadiuvato
da mons. Youssef Anis Abi Aad e mons. Semaan Atallah e Youssef Mahfouz. Ne fanno parte
anche rappresentanti di ordini religiosi e fedeli laici. (R.P.)