Indonesia: attaccata una chiesa domestica protestante
Continuano le violenze contro i cristiani in Indonesia. Lo riferisce l’agenzia AsiaNews,
che riporta l’attacco di una folla di almeno 200 musulmani avvenuto ieri pomeriggio
contro una chiesa protestante domestica, situata a Pondok Timur Indah, nella reggenza
di Bekasi, circa 30 chilometri ad est della capitale Jakarta. Testimoni locali hanno
riferito che gli assalitori si sono riuniti attorno al luogo di culto sin dalle prime
ore del mattino di domenica. I musulmani si spacciavano per abitanti della zona, ma
il pastore protestante Luspida Simanjutak ha smentito quanto affermato dai fondamentalisti.
La folla inferocita di islamici si oppone con forza al progetto di costruzione di
una chiesa permanente nell’area. La volontà di erigere un luogo di culto cristiano
risale a 19 anni fa, ma i musulmani si sono sempre opposti ed hanno iniziato i primi
attacchi fin dal 2004. Il pastore protestante ha chiarito che l’edificio verrà realizzato
all’interno della proprietà cristiana, ma le autorità non hanno ancora rilasciato
l’indispensabile permesso di edificare, nonostante le ripetute richieste. Addirittura
sono state raccolte 200 firme di persone favorevoli alla costruzione di una chiesa
cristiana, ma il governo non è ancora intervenuto. Le violenze di domenica sono solo
le ultime di una lunga serie di attacchi contro cattolici e protestanti negli ultimi
anni. (F.C.)