Capo Verde: inaugurata una vigna a sostegno dell'ospedale nell'isola di Fogo
Ieri mattina, alla presenza di Mons. Giovanni Battista Gandolfo, Presidente del Comitato
Aiuti Caritativi della Cei per il Terzo Mondo, è stata inaugurata nell’isola di Fogo
a Capo Verde, una vigna la cui rendita servirà soprattutto per sostenere l’economia
dell’ospedale aperto otto anni nella stessa isola dal Segretariato delle missioni
affidate ai Frati Cappuccini di Torino. La vigna occupa una superficie di 25 ettari
ed è la prima, in tutto l’arcipelago, con impianto moderno goccia a goccia che alimenta
attualmente 130 mila barbatelle, messe a dimora qualche mese fa nella zona conosciuta
come Maria Chaves. Il progetto, finanziato in gran parte dalla Cei, prevede non solo
la produzione del vino (220 mila bottiglie l’anno), ma l’inizio di un nuovo modello
di sviluppo in campo agricolo vitinicolo (già conosciuto nell’isola), nonché creare
nuovi posti di lavoro; educare i capoverdiani all’imprenditoria, sostenere le spese
per l’ospedale e per la casa di accoglienza per ragazze madri e in difficoltà a Santa
Cruz, nell’isola di Praia. Il primo raccolto è previsto per l’autunno prossimo. Alla
cerimonia hanno preso parte il Capo dello Stato, Comandante Pedro Pires de Verona,
il Ministro dell’Agricoltura Josè M. Veiga, il Ministro delle Comunicazioni Sidonia
e il Delegato del Ministero dell’Agricoltura per l’isola di Fogo, Ing. João Batista
Gonzales, e alcuni missionari cappuccini. (A cura di Padre Egidio Picucci)