Terra Santa: forte presenza degli Ordini contemplativi nei 23 monasteri femminili
e maschili
Un vero e proprio «tesoro prezioso»: così il patriarca latino di Gerusalemme mons.
Fouad Twal ha più volte definito la presenza orante dei monaci e delle monache in
Terra Santa. Per chi si trova a condividere le gioie e le sofferenze della Chiesa
di Gerusalemme, la missione è anche quella di farsi carico dei problemi di cui soffrono
tanti uomini e donne a causa delle guerre, dell’assenza di pace, della povertà, della
fame, della mancanza di lavoro, delle persecuzioni, delle divisioni nella Chiesa,
della mancanza di sacerdoti, senza trascurare i bisogni personali delle famiglie e
degli individui che chiedono consiglio e preghiera. I monasteri in Terra Santa possono
essere luoghi dove fioriscono il dialogo ecumenico e interreligioso. Con la loro preghiera,
l'apertura, l'accoglienza, l'ospitalità e gli scritti, i monaci riflettono il vero
volto della Chiesa, sono strumento di salvezza per tutta l'umanità. Secondo le statistiche
pubblicate dalla rivista Pro Orantibus, edita dal Segretariato assistenza monache,
il numero delle contemplative è oggi preponderante in Terra Santa: tre volte più alto
di quello dei monaci. In rapporto alla comunità cristiana di Israele e Palestina (circa
170 mila cristiani), il numero delle monache e dei monaci è consistente: 184 le donne,
64 gli uomini, distribuiti in 23 case. Si tratta di una statistica comunque incompleta,
perché si riferisce agli ordini della Chiesa cattolica. Non sappiamo quanti siano
i monaci e le monache ortodossi, copti, siriaci ed etiopi. Tra le comunità femminili
di vita contemplativa, ricordiamo le clarisse (26 sorelle), le carmelitane (66) le
benedettine (22), le Suore di Sion (6), le Monache Melchite (12), le Monache di Betlemme,
dell'Assunzione della Vergine e di San Bruno (40), le Suore della Piccola Famiglia
dell'Annunziata (12). Dal luglio 2007, inoltre, presso la Grotta del Latte, a Betlemme,
si è stabilito un piccolo gruppo di Adoratrici perpetue del SS. Sacramento. Le comunità
maschili vedono la presenza dei trappisti (13 monaci), dei benedettini (20), dei monaci
di Betlemme, dell'Assunzione della Vergine e di S. Bruno (25), della Piccola Famiglia
dell'Annunziata (6). (T.C.)