L'Iran critica l'Italia dopo le parole di Berlusconi sull'Olocausto
'Noi siamo al servigio dei nostri valori e dei nostri ideali. Questi dicono che l'Olocausto
e'stata la piu' grande tragedia dell'umanita'''. Così il ministro degli Esteri, Franco
Frattini, ha risposto ad una domanda sulle accuse di ''servigi ai padroni israeliani'',
avanzate oggi dalla tv di stato iraniana contro le dichiarazioni di Berlusconi durante
la sua visita in Israele. Secondo la tv iraniana, il premier italiano ha rivolto all’Iran
tutte le accuse possibili a cominciare da quella di voler sviluppare armi nucleari.
E in Italia intanto fanno discutere le affermazioni di Berlusconi che, ieri davanti
alla Knesset israeliana, ha definito giusta l’operazione di Israele contro Gaza, denominata
Piombo Fuso. Messa in atto come reazione ai lanci di razzi kassam palestinesi contro
il territorio israeliano, durò dal 27 dicembre 2008 al 18 gennaio 2009. Il risultato
dei raid e delle operazioni di terra furono oltre mille morti tra i palestinesi e
una decina tra gli israeliani. A Gaza, allora come oggi, operava l’Unrwa, l’agenzia
dell’Onu per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi. Al microfono di
Francesca Sabatinelli, Filippo Grandi commissario generale dell’agenzia, ricorda
quei giorni: