Haiti: 47 religiosi vittime del terremoto. Distrutte case di varie Congregazioni
Sono 47 i religiosi tra le vittime – oltre 200.000, secondo le ultime stime – del
terremoto che il 12 gennaio ha devastato Port-au-Prince, capitale di Haiti. L'agenzia
Fides, ha reso pubblico il rapporto più recente inviato dalla Conferenza haitiana
dei religiosi, anche se per quanto riguarda la situazione di vari gruppi missionari
i dati sono ancora incompleti. Le case di molte Congregazioni religiose sono state
distrutte dal terremoto e ci sono state perdite significative tra i religiosi e le
persone che ruotavano attorno a loro. Le Figlie di Maria hanno perso 13 religiose,
incluse la superiora provinciale, e tre impiegati. La loro casa e le scuole sono ridotte
in macerie. Le Figlie di Maria Regina Immacolata hanno segnalato una situazione simile
dei loro edifici e hanno informato della morte di due suore e otto alunne. Due religiosi
dei Fratelli dell'Istruzione cristiana sono morti, e tre loro scuole sono state distrutte
insieme alla casa provinciale. I missionari di Monfort hanno contato 11 vittime e
hanno dichiarato che una casa, una scuola e alcune chiese sono state distrutte. Hanno
perso la vita anche sei religiose di questa famiglia spirituale, della Congregazione
delle Figlie della Sapienza. E' morta anche un'impiegata, e la Congregazione ha perso
le sue case e la scuola. Quattro Piccole Sorelle di Santa Teresa sono morte nel terremoto,
insieme a sette professori e a 60 studenti. Cinque loro case e due scuole sono state
distrutte. Due Piccoli Fratelli di Santa Teresa sono morti e cinque loro case sono
andate perdute. I Salesiani hanno riportato tre vittime, una scuola e una casa distrutte.
I Padri della Santa Croce hanno segnalato un morto e una casa devastata. La Congregazione
dello Spirito Santo (Padri spiritani) ha perso un membro, la casa e la scuola. Le
Suore di Sant'Anna hanno perso una religiosa, la casa e la scuola. Nel sisma è morta
anche suor Brigitte Pierre delle Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, mentre
la casa della Congregazione è rimasta gravemente danneggiata. Altre comunità hanno
visto la propria casa distrutta dal terremoto: i Chierici di San Viatore; i Frati
Minori; i Fratelli del Sacro Cuore; i Missionari Oblati di Maria Immacolata; le Suore
della Carità di St. Louis; le Suore Domenicane della Presentazione; le Religiose di
Gesù e Maria; la Società del Sacro Cuore; i Marianisti; i Missionari di Scheut; i
Missionari del Cuore Immacolato di Maria. Hanno perso le proprie scuole anche le suore
Salesiane di Don Bosco; i Fratelli del Sacro Cuore; le Suore di San Francesco d'Assisi;
le Suore di San Giuseppe di Cluny; le Missionarie dell'Immacolata Concezione e le
Suore della Carità di St. Hyacinthe. Le suore di Christ Marie Alphonse hanno perso
un orfanotrofio e una scuola. Secondo dati del 2004, l'arcidiocesi di Port-au-Prince
aveva 2,5 milioni di cattolici, il 74% della popolazione. La capitale di Haiti era
assistita allora da 277 sacerdoti, 387 religiosi e 1.200 religiose. (R.P.)