Via libera del Consiglio dei ministri alla riforma che riordina l’istruzione secondaria
superiore. Il riordino, che riguarda licei, istituti tecnici e professionali, sarà
attuato dal prossimo anno scolastico a partire dalle prime classi. Critiche dall’opposizione
e dai sindacati. Servizio di Giampiero Guadagni: