Giappone: “blog vocazionali” per incoraggiare al sacerdozio e alla vita religiosa
La scintilla di una vocazione può nascere sul web. E’ quanto afferma la nuova task-force
dedicata alla pastorale vocazionale, di recente istituita dalla Chiesa giapponese:
come l’agenzia Fides apprende dalla Conferenza episcopale, si tratta di un gruppo
di persone che dovranno monitorare il settore delle vocazioni al sacerdozio e alla
vita consacrata in tutto il Giappone, cercando soluzioni ai problemi più evidenti,
delineando prospettive e proponendo orientamenti pratici per dare un impulso alle
vocazioni in terra nipponica. Il team è presieduto dall’arcivescovo di Osaka, mons.
Jun Ikenaga, e dal vescovo di Nagoya, mons. Jun’ichi Nomura. Ne fanno parte sacerdoti,
teologi, esperti, religiosi e laici. La commissione è partita da un’analisi della
situazione, individuando le cause più profonde della carenza di vocazioni in Giappone,
dovuta fondamentalmente alla cultura individualista e materialista che non lascia
spazio alla dimensione trascendente dell’uomo. Fra i nuovi mezzi individuati per allargare
il campo dell’apostolato e della promozione vocazionale, si prevede il lancio di “blog
vocazionali” su Internet, e anche la ricerca di spazi sui media tradizionali: si spera
che un approccio nuovo possa generare un entusiasmo e un risveglio di vocazioni in
Giappone. (R.P.)