Visita di tre giorni in Messico del cardinale Ennio Antonelli, a un anno dal sesto
Incontro mondiale delle famiglie
E’ ritornato in Messico, un anno dopo il sesto Incontro mondiale delle famiglie, il
cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, per
partecipare al secondo Congresso dedicato alla salute, alla vita e alla famiglia,
promosso dall’arcidiocesi di Yucatan, Merida. Il Congresso si è svolto dal 29 al 31
gennaio scorsi, nel "Centro de Convenciones Yucatan Siglo XXI", ed ha avuto come filo
conduttore lo slogan “L’amore della famiglia sana la vita”. Servizio di Gianfranco
Grieco: Conferenze,
dibattiti, concelebrazioni, mostre, incontri hanno animato una tre giorni che ha affrontato
le numerose problematiche che oggi coinvolgono la famiglia e la vita nel mondo intero.
Quattro, in totale, sono stati gli interventi del cardinale Antonelli. Voi cristiani
laici, ha esortato, potete evangelizzare in famiglia con la preghiera, l’ascolto della
Parola, l’amore reciproco, il servizio, il dialogo e l’educazione dei figli. Potete
evangelizzare nelle relazioni con i vicini. Potete evangelizzare partecipando alla
vita di parrocchia, di Movimenti e associazioni, in modo coerente con il Vangelo e
la Dottrina sociale della Chiesa. Sempre e dovunque, consideratevi mandati in missione
dalla preghiera, dall’ascolto della Parola di Dio, potete ricevere il coraggio, la
passione, l’entusiasmo che sono particolarmente necessari. La
relazione del cardinale presidente sulla famiglia, prima scuola di umanità, di socialità
e di vita cristiana, è stata ascoltata con notevole interesse e con viva partecipazione
dai congressisti. Queste, le tematiche calde da affrontare e da risolvere, ha aggiunto
il cardinale Presidente: sostegno economico alle famiglie numerose, prelievo fiscale
equo e commisurato al carico familiare, prevenzione dell’aborto mediante provvedimenti
di sostegno alla maternità - in modo da offrire alle donne una concreta alternativa
- riconoscimento legale dell’obiezione di coscienza per gli operatori sanitari e dei
farmacisti a favore della vita e contro l’aborto, opposizione dura ai tentativi di
introdurre nella legislazione il diritto all’aborto, tutela del diritto dei bambini
ad avere il padre e la madre e a crescere insieme con i genitori, incentivi alla stabilità
della coppia contro il divorzio, conciliazione delle esigenze della maternità e della
paternità con quelle del lavoro, diritto dei genitori a scegliere la scuola per i
loro figli senza oneri economici penalizzanti, ricongiungimento delle famiglie dei
migranti, divieto alle coppie omosessuali di adottare bambini in nome del diritto
di essi ad avere un padre ed una madre. Questi ed altri importanti temi attendono
l’azione intelligente, decisa e perseverante, soprattutto da parte delle associazioni
familiari. In sintesi, ha concluso il cardinale Antonelli, sia sul versante ecclesiale
che su quello civile, bisogna sviluppare un impegno per e con le famiglie, un impegno
arduo, ma necessario, perché il futuro della famiglia e della civiltà passa attraverso
la famiglia.