'Il rapporto tra
l'aumento costante delle spese militari e la diminuzione dei contributi per i Paesi
in via di sviluppo - ricordato di recente dal Papa - è come un elefante che abbiamo
a casa nostra e facciamo finta di non vedere'. Lo spiega don Fabio Corazzina di
Pax Christi-Italia a margine del Convegno sul disarmo organizzato dalla CEI a Roma.
'Disarmo e non-violenza significano avere fondi per dare acqua, cibo e dignità e chi
non ne ha. Vendere armi non è come vendere padelle o biciclette, c'è una responsabilità
etica ineludibile per la comunità cattolica'.