Cina - Usa: tensione per la vendita di armi statunitensi a Taiwan
Nuovi motivi di frizione tra Cina e Stati Uniti. Ieri Washington ha annunciato la
vendita per 6 miliardi di dollari di armamenti a Taiwan, l’isola considerata da Pechino
una provincia ribelle. I vertici della Repubblica popolare hanno commentato l’iniziativa,
affermando che essa rischia di “danneggiare seriamente” i rapporti tra le due potenze,
perché rappresenta “una grave minaccia” alla sicurezza cinese. Che significato ha
questa situazione per i rapporti tra i due Paesi? Giancarlo La Vella ne ha parlato
con Francesco Sisci, corrispondente da Pechino per il quotidiano La Stampa: