Denuncia del cardinale Rodríguez Maradiaga contro il narcotraffico
Combattere frontalmente il problema della droga con una strategia congiunta che vada
al di là del semplice uso della forza. Lo ha detto il cardinale Óscar Rodríguez Maradiaga,
arcivescovo di Tegucigalpa, in Honduras, nel corso di una conferenza stampa al termine
del Primo Congresso Nazionale messicano di sacerdoti celebrato ad Acapulco venerdì
scorso. Come riferisce l’agenzia Zenit, il porporato ha dichiarato che il narcotraffico
è il cancro dell’America latina ed ha sostenuto che la legalizzazione degli stupefacenti
non è la soluzione per porre fine al flagello della droga. In effetti, il cardinale
ha notato che nei Paesi in cui ne è stato legalizzato il consumo, “è aumentato considerevolmente
il numero delle persone coinvolte”. “Il risultato – ha proseguito l’arcivescovo –
è che si stroncano i giovani”. (F.C.)