Autobomba fa strage a Baghdad, 18 morti e 80 feriti
Ancora una giornata di violenza in Iraq. Almeno 18 persone sono morte e 80 sono rimaste
ferite in un attentato, stamani a Baghdad, causato da un’autobomba. Lo riferisce una
fonte del Ministero dell'interno citata dalla tv Al Jazeera. Ieri, una quarantina
circa le vittime di un triplice attentato, nel cuore della capitale irachena, che
aveva colpito tre principali alberghi della capitale. Il servizio di Roberta Rizzo:
Baghdad
è sotto attacco. Il giorno dopo il triplice attentato alla zona alberghiera della
capitale irachena, oggi un’altra esplosione ha scosso la città. Nel mirino, ancora
una votla, il quartiere di Karrada dove si trova l’Istituto medico legale del Ministero
dell’interno iracheno. Un terrorista suicida si è fatto saltare in aria in un'auto
imbottita d’esplosivo nella centralissima piazza Tahariyat. L’edificio – dove lavoravano
decine di persone – è crollato dopo la deflagrazione. Le squadre di soccorso cercano
ancora vittime sotto le macerie e il bilancio, provvisorio, è purtroppo destinato
a salire. L’attacco di oggi giunge un giorno dopo l’esplosione di tre enormi bombe:
la prima nei pressi degli hotel Palestine e Sheraton, la seconda nello stesso quartiere
di Karrada, accanto all’Hotel Babylon, l’ultima nell’hotel Hamra, nel sud della capitale.
L’escalation di violenza, sfociata negli ultimi giorni, si verifica a poche settimane
dalle elezioni previste per il 7 marzo prossimo e in concomitanza con l’impiccagione
del braccio destro di Saddam Hussein, Ali Hassan al Majid, detto “il chimico”.