Ad Haiti sospese le ricerche. Oggi nelle chiese italiane raccolta straordinaria
Ad Haiti sospese le ricerche di eventuali superstiti del terremoto di 11 giorni fa.
Le autorità hanno deciso di non continuare gli scavi, mentre si scatena la rabbia
verso il presidente Preval accusato di non dare aiuti. Ed è di oltre 111 mila morti
il bilancio ufficiale. Servizio di Francesca Sabatinelli:
Oggi
nella capitale di Haiti si sono svolti i funerali dell’arcivescovo Serge Miot, morto
sotto le macerie nel terremoto. Nel corso della celebrazione, durata due ore, migliaia
di fedeli hanno rivolto l’estremo saluto al presule. Presente anche il presidente
Rene Preval. Al termine della celebrazione la bara è stata trasportata in processione
per le strade di Port au Prince. Sempre oggi si sono svolti anche i funerali del vicario
generale mons, Charles Benoit. Il corpo di quest’ultimo, lo ricordiamo, era stato
ritrovato sotto le macerie della cattedrale di Nostra signora dell'Assunzione.
Come
abbiamo sentito continua ad essere drammatica la situazione ad Haiti. Massimiliano
Menichetti ha raccolto il commento di Marco Bertotto direttore dell’Agenzia
Italiana per la Risposta alle Emergenze che raggruppa alcune tra le più importanti
ed autorevoli ONG presenti sul territorio ed ora impegnate sull’isola di Haiti.
E in Italia
la Conferenza Episcopale ha promosso per domani una raccolta di denaro in tutte le
parrocchie. Una modalità scelta per motivi precisi, come spiega, nell’intervista di
Federico Piana, mons. Vittorio Nozza, direttore della Caritas italiana: