2010-01-22 14:31:28

Obama annuncia limitazioni alle banche: le borse mondiali reagiscono con un calo


Borse europee in calo in avvio di seduta sulla scia di Tokyo, che ha chiuso a meno 2,56%, e di Wall Street che ieri aveva terminato le contrattazioni in ribasso del 2%. Un tonfo dovuto alle dichiarazioni del presidente statunitense Obama che, sempre ieri annunciando un piano per ridurre i rischi del settore, ha parlato di necessari limiti alle dimensioni delle banche. Critiche sono state avanzate sugli “eccessi sconsiderati” di Wall Street chiamata a “restituire gli aiuti” e soprattutto a chiudere con pratiche rischiose che hanno portato l’economia “sull'orlo del collasso”.

Stati Uniti -Italia
Un focus sui rapporti Italia-Stati Uniti alla vigilia del viaggio del ministro degli Esteri, Franco Frattini, a Washington. Di questo si è parlato nella conferenza stampa che si è svolta stamani alla Farnesina. C’era per noi Salvatore Sabatino:RealAudioMP3

“Non c’è miglior alleato dell’Italia”, parola dell’ambasciatore statunitense a Roma, David Thorne, che alla vigilia del viaggio a Washington del ministro degli Esteri italiano, Frattini, ha voluto sottolineare il forte legame che da sempre lega i due Paesi: un legame fatto di amicizia pluridecennale, di cultura, ma anche di unità di vedute sulle principali crisi internazionali. L’ambasciatore ha passato in rassegna tutti gli scenari sui quali Washington e Roma lavorano in sintonia: dall’impegno per gli aiuti ad Haiti e all’Afghanistan, dal pattugliamento delle coste africane, messe in pericolo dai pirati, alla lotta internazionale al terrorismo, che coinvolge più Paesi, ultimo in ordine di tempo quello yemenita. Proprio sulla questione Sana'a, Thorne ha ribadito la volontà di rispettare l’amministrazione yemenita, la sovranità popolare e la politica del Paese. Stesso concetto è stato ribadito da Giampiero Massolo, segretario generale della Farnesina, che rispondendo alle domande dei giornalisti ha voluto evidenziare l’impegno del presidente Obama sui principali scenari di crisi internazionale, “mettendoci – ha detto – la faccia” e investendo le proprie energie per ribadire il ruolo di leadership che da sempre ha contraddistinto la politica degli Stati Uniti. Accanto a lui – ha aggiunto – c’è l’Italia, con cui il legame è più solido che mai. Ad un anno dal suo insediamento – hanno ribadito inoltre i due ambasciatori – il presidente Obama ha lavorato per avere un mondo migliore, per portare avanti la politica della mano tesa nei confronti del mondo musulmano, con il quale si era creata una frattura, che si temeva potesse essere insanabile e che invece oggi vede notevoli progressi. Ribadito, infine, dal diplomatico statunitense l’impegno per superare la difficile e pericolosa fase di stallo che vive il dialogo in Medio Oriente: un impegno forte e concreto – ha detto - che però percorre oggi una strada ricca di ostacoli, ancora troppo difficili da superare.
 
Medio Oriente-inviato Usa
Dopo giorni di calma, torna la tensione nella Striscia di Gaza. Stamani, si sono udite cinque esplosioni, probabilmente colpi di mortaio, seguite a breve distanza da alcuni tiri di risposta dell'artiglieria israeliana. Intanto, nell’area prosegue la visita dell’inviato americano in Medio Oriente, George Mitchell. Ieri, l’incontro con il ministro degli Esteri israeliano, Barak, mentre per oggi è in programma un colloquio con il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Abu Mazen. Scopo della missione è di rilanciare i negoziati di pace israelo-palestinesi.

Iraq-Gran Bretagna
Il premier britannico, Gordon Brown, deporrà dinanzi alla Commissione di inchiesta sulla guerra in Iraq. L’annuncio è giunto oggi, mentre l’audizione è stata fissata prima delle elezioni politiche previste tra maggio e giugno prossimi. Ieri, il ministro della Giustizia, Jack Straw, responsabile degli Esteri all'epoca della guerra in Iraq, ha preso le distanze dall’ex premier, Tony Blair, e dalla decisione di entrare in guerra a fianco degli Usa contro Saddam Hussein.

Iran-Russia
Rammarico della Russia per la decisione dell’Iran di rifiutare le proposte dell’Aiea, l'Agenzia internazionale per l’energia atomica, di produrre uranio arricchito al di fuori dei confini nazionali. Il ministro degli Esteri russo, Lavrov, ha affermato che, per risolvere le difficoltà con Teheran, occorrono ulteriori sforzi diplomatici da parte della comunità internazionale.

Nigeria-Jos
Almeno 10 corpi senza vita sono stati ritrovati in fondo a numerosi pozzi in un villaggio a Jos, teatro delle violenze scoppiate lo scorso fine settimana tra cristiani e musulmani. Ieri, il governo di Abuja ha assicurato massimo impegno per trovare i responsabili degli scontri ed ha inoltre inviato l’esercito nell’area. Sempre ieri, nella capitale dello stato di Plateau era tornata la calma. Restano divergenti le cifre sulle vittime: quasi 500 per alcune fonti, 160 per la Croce Rossa Internazionale. Migliaia di sfollati hanno lasciato la zona. Intanto, oggi l’Alta corte federale del Paese ha dato al governo nigeriano 14 giorni di tempo per decidere se l’attuale presidente, Umaru Yar'Adua - in ospedale da circa due mesi in Arabia Saudita - sia in grado di mantenere le proprie funzioni.

Turchia-terrorismo
Vasta operazione delle autorità turche contro Al Qaeda. In 16 città diverse, le forze dell’ordine hanno arrestato 120 persone considerate vicine alla rete del terrore. Sequestrate anche armi, munizioni e numerosi documenti.

India- terrorismo
Allerta negli aeroporti indiani per il timore di attacchi da parte di militanti di Al Qaeda. In seguito ad una segnalazione dei Servizi segreti, le misure di sicurezza negli scali sono state aumentate e anche i controlli sui passeggeri sono stati rafforzati. Si temono dirottamenti dei voli.

Sri Lanka-elezioni
A pochi giorni dalle elezioni presidenziali in Sri Lanka, il clima resta teso per il nuovo agguato avvenuto poco prima dell’alba a Colombo contro un uomo d’affari schieratosi a sostegno dell'ex generale, Sarath Fonseka, contro l’attuale capo dello Stato Rajapaksa, che cerca la riconferma del suo mandato. Quello di oggi è l’ultimo attentato di una lunga serie che ha già provocato quattro vittime. Unione Europea e Onu hanno fatto appello alla calma, una richiesta condivisa anche da mons. Malcom Ranjith, arcivescovo di Colombo, intervistato da Irene Lagan del programma inglese della Radio Vaticana:RealAudioMP3

R. – Abbiamo chiesto ai candidati dei diversi partiti di assicurare che le elezioni si svolgano in un’atmosfera di apertura, in piena democrazia e senza il ricorso alla violenza. Abbiamo anche chiesto ai candidati di rassicurare la popolazione sulle soluzioni riguardanti la pace, la questione dei diritti umani e la giustizia e soprattutto nel favorire la libertà economica, non tralasciando i poveri.

 
Italia-Crocifisso
Il giudice Luigi Tosti, che aveva fatto togliere il crocifisso dall'aula di giustizia del tribunale di Camerino in cui operava, è stato rimosso dal suo incarico. E' questo l'esito della sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura che questa mattina ha esaminato il caso.

Italia-Reggio Calabria
All’indomani della visita del presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, in Calabria, i Carabinieri hanno arrestato per favoreggiamento il carrozziere che ieri aveva denunciato il furto dell'auto a bordo della quale è stato trovato dell'esplosivo e delle armi. (Panoramica internazionale a cura di Benedetta Capelli)

 
Bollettino del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LIV no. 22

 
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