Riapre il Centro di Animazione Missionaria: il cardinale Dias lo dedica al Beato Manna
Il 16 gennaio 2010, giorno della nascita del Beato padre Paolo Manna (1872-1952),
missionario del Pime, fondatore della Pontificia Unione Missionaria, è stato riaperto
a Roma il Centro Internazionale di Animazione Missionaria (Ciam), dopo una sostanziale
opera di ristrutturazione. Tale occasione ha offerto l’opportunità di ripensare e
riaffermare le finalità del Centro, comunicarne la programmazione e inserirlo nel
contesto della spiritualità e delle attività delle Pontificie Opere Missionarie (Pom).
Alla cerimonia di riapertura hanno preso parte quanti lavorano nei Segretariati internazionali
delle quattro Pontificie Opere Missionarie. La celebrazione per la consacrazione della
cappella e la dedicazione dell’altare è stata presieduta dal Prefetto della Congregazione
per l’Evangelizzazione dei Popoli, il cardinale Ivan Dias. Fra i concelebranti anche
il Superiore generale del Pontificio Istituto per le Missioni Estere (Pime), padre
Gianbattista Zanchi, che ha consegnato le reliquie del Beato padre Paolo Manna che
sono state deposte nell’altare. Nella sua omelia il cardinale ha ricordato come il
Beato padre Manna abbia seguito nella sua vita missionaria gli esempi di entrambi
i patroni delle missioni: prima le orme di San Francesco Saverio, andando missionario
in Birmania (Myanmar), e poi la “piccola via” di Santa Teresa del Bambino Gesù dovendo
rimpatriare per motivi di salute. Al fondatore della Pontificia Unione Missionario
il porporato ha dedicato l’intero Centro per l’Animazione Missionaria. (R.P.)