India: sostegno di “Aiuto alla Chiesa che soffre” per una cappella danneggiata da
estremisti
Un progetto per salvare una cappella dedicata a Sant’Antonio in India, seriamente
danneggiata da estremisti religiosi. È quello finanziato da Aiuto alla Chiesa che
Soffre (Acs): l’intero progetto del santuario, che sorge sull’isola di Rameswaram
nello Stato di Tamil Nadu, costerà 42.500 euro. La gente del posto ha già raccolto
più di 11 mila euro e il sostegno assicurato da Acs è pari a 20 mila euro. In una
nota diffusa ieri dall’associazione - di cui riferisce l’agenzia Sir - il parroco,
padre Michael Raj, spiega che “nel 2008, da giugno ad agosto, la precedente cappella
per due volte fu duramente attaccata e pesantemente danneggiata da elementi anti sociali
e anti religiosi non identificati”. Inoltre, aggiunge padre Raj, “questi episodi si
sono ripetuti più volte, vi sono intrusi che profanano la Santa Croce” e “il loro
progetto è quello di rimuovere i simboli cristiani da questo posto”. La nuova cappella
avrà un muro di protezione intorno al complesso e la Chiesa locale intende costruire
anche una casa per i pellegrini. Il progetto prevede inoltre l’ampliamento della sala
del Santuario. (R.G.)