2010-01-12 15:25:23

Soddisfazione dei vescovi Usa per il no alla legge sui matrimoni omosessuali nel New Jersey


“Un segnale di speranza e un motivo di incoraggiamento”. Con queste parole il presidente della speciale Commissione episcopale per il matrimonio, mons. Joseph E. Kurtz, ha espresso la soddisfazione dei vescovi statunitensi per la recente bocciatura, nel New Jersey, del nuovo disegno sui matrimoni omosessuali. Il “Marriage Equality Act” è stato bocciato dal Senato dello Stato il 7 gennaio con 20 voti contro 14. Il Senato “ha difeso la verità del matrimonio come baluardo del bene comune", afferma mons. Kurtz in una nota diffusa ieri. "Salvaguardare il matrimonio tra un uomo e una donna – sottolinea il testo - è una questione di giustizia, anzi è una delle principali questioni di giustizia sociale del nostro tempo. Questo non significa negare, ma al contrario tutelare i diritti umani fondamentali, a cominciare da quelli dei bambini", precisa la nota. Se la legge fosse stata approvata, il New Jersey sarebbe stato il sesto Stato dell’Unione a riconoscere i matrimoni omosessuali dopo il Connecticut, l’Iowa, il Massachusetts, il New Hampshire e il Vermont. Provvedimenti analoghi sono stati invece bocciati recentemente negli Stati di New York e del Maine. Il voto nel New Jersey è dunque per mons. Kurtz un ulteriore motivo di incoraggiamento: “Il dibattito sul matrimonio in questo Paese è giunto a una fase cruciale e sempre più gente riconosce che la tutela dei diritti fondamentali delle persone non deve andare a scapito della verità e del valore unico del matrimonio. Il bene dell’amore tra marito e moglie, le responsabilità fondamentali delle madri e dei padri e i diritti dei bambini meritano tutti una specifica tutela giuridica, sono tutti indispensabili per una società giusta che tuteli la dignità di ogni persona e il bene comune", conclude il presule. Intanto, in questi stessi giorni il giudice del tribunale distrettuale di San Francisco ha cominciato ad esaminare il ricorso contro la cosiddetta “Proposition 8”, il referendum che nel novembre 2008 ha introdotto nella costituzione dello Stato della California la definizione del matrimonio come unione tra un uomo e una donna. La sentenza è attesa tra due o tre settimane. (A cura di Lisa Zengarini)







All the contents on this site are copyrighted ©.