Alla radice dell'ingiustificabile
violenza degli immigrati a Rosarno- e dell'altrettanto esecrabile reazione dei cittadini
- l'interesse di chi vuole mantenere nell'illegalità i lavoratori stranieri. Raccoglitori
di agrumi e olive di cui la Piana di Gioia Tauro ha realmente bisogno, in possesso
del permesso di soggiorno, ma 'in nero'. A fronte di questa vicenda emergono intanto
in Calabria tanti esempi d'integrazione possibile.