2010-01-11 16:36:13

Cina: l’Accademia delle scienze denuncia l’aumento dello squilibrio demografico tra i sessi


Si aggrava in Cina lo squilibrio demografico tra i sessi: è quanto rileva uno studio dell’Accademia cinese delle scienze. Secondo i ricercatori, in alcune province del Paese ogni 130 maschi nascono solo cento femmine. Questo significa, stando alle previsioni, che nel 2020 più di 24 milioni di giovani potrebbero restare senza moglie e ciò comporterà per gli stessi una forte dipendenza “dalla sicurezza sociale, dato che non potranno contare sul sostegno delle famiglie”, ha spiegato lo studioso Wang Guangzhou, intervistato dal quotidiano “Global Times”. Attualmente, considerando l’intero Paese, che oggi conta 1,3 miliardi di abitanti, il rapporto tra nascite di maschi e femmine è di 119 a 100. Lo studio sottolinea inoltre come gli aborti selettivi a danno delle bambine siano “estremamente comuni” nelle aree rurali, dove risiede ancora la maggioranza della popolazione. L’analisi dell’Accademia non menziona la “politica del figlio unico”, avviata nel 1980 e da alcuni studiosi ritenuta una delle cause principali dello squilibrio. (F.C.)







All the contents on this site are copyrighted ©.