In Yemen, Paese in cui era stato addestrato il nigeriano responsabile del fallito
attentato di Natale, proseguono le ricerche di Mohammad Ahmed Al Hanak, il capo locale
di Al Quaeda. Intanto nel Paese si continua a combattere contro le postazioni terroristiche,
mentre il Governo di Sana’a ammette che il giovane attentatore nigeriano del volo
di Natale Amsterdam-Detroit è stato reclutato da un clericale yemenita. Da Sana’a,
il servizio di Barbara Schiavulli:
E la comunità
internazionale si mobilita per far fronte alla nuova emergenza terrorismo. Oltre a
discutere sulle nuove misure di sicurezza da adottare, tra le quali i cosiddetti “body
scanner” negli scali aeroportuali, al centro del dibattito tra i Paesi occidentali
soprattutto la strategia generale da seguire per fronteggiare l’emergenza sicurezza.
Giancarlo La Vella ne ha parlato con Arduino Paniccia, docente di Studi Strategici
all’Università di Trieste: