Egitto: uccisi 6 cristiani durante i riti del Natale copto
Tragico Natale per i cristiani copti egiziani, che celebrano oggi la Natività di Cristo.
Sei cristiani e un’agente di polizia, musulmano, sono rimasti uccisi ed una decina
di persone ferite ieri sera in un attacco armato contro i fedeli raccolti in chiesa
per la festa, in un villaggio dell'Alto Egitto. L’attacco è avvenuto nei pressi della
chiesa di San Giovanni a Nagaa Hamadi, nella provincia Quena, 64 chilometri da Luxor,
quando intorno alla mezzanotte un commando armato ha aperto il fuoco sui fedeli riuniti
per la Messa natalizia. Tra i feriti anche due musulmani che transitavano nei pressi
dell’edificio. Si ipotizza che a scatenare la violenza sarebbe stato il rapimento
e il presunto strupro di una dodicenne musulmana, di cui la comunità islamica accusa
un cristiano. Il vescovo Kirollos, che aveva lasciato la chiesa qualche minuto prima
della sparatoria, ha dichiarato di aver ricevuto minacce nelle scorse settimane da
parte di gruppi musulmani, lamentando che le autorità di sicurezza non le abbiano
prese sul serio. Intanto stamane circa duemila cristiani – secondo la tv Al Jazira
– hanno manifestato, davanti la stazione di polizia del villaggio, lanciando pietre
contro gli agenti, che hanno risposto con lacrimogeni e idranti per disperdere la
folla. (A cura di Roberta Gisotti)