Raccolta di fondi in Congo per salvare i bambini dalla stregoneria
Sono più di 100mila gli euro raccolti tramite la campagna “Magia nera”, promossa dall’associazione
Aibi-Amici dei bambini per salvare i minori della Repubblica Democratica del Congo,
bollati con il marchio della stregoneria. Nella sola Kinshasa sono 18mila i “bambini
stregone”: minori accusati senza colpa di ospitare spiriti maligni e di causare disgrazie
alla propria famiglia e per questo da essa abbandonati. Donando un Sms solidale, nel
mese di dicembre almeno 50mila persone hanno inviato un messaggio per aiutare gli
oltre 500 bambini ospiti dei sei Centri di assistenza di Kinshasa, con cui collabora
lo staff locale di Aibi, a riappropriarsi della propria infanzia. Grazie agli oltre
100mila euro raccolti, spiega l’Aibi, “con il sostegno di educatori, medici, psicologi
e animatori, i bambini potranno gradualmente imparare a non sentirsi più colpevoli
e rifiutati”. Prevista anche la realizzazione di laboratori teatrali e di animazione
per aiutare i bimbi a rielaborare il trauma vissuto. “Mettendo in scena, con l’aiuto
di psicologi, le emozioni provate – affermano ancora i responsabili del progetto-
i piccoli avranno la possibilità di superare il dolore vissuto e liberarsene così
una volta per tutte”. L’iniziativa mira a restituire ai piccoli un’infanzia serena
in attesa che vengano accolti da una nuova famiglia. (C.S.)