Vietnam: importante visita delle autorità locali all'arcivescovo di Hanoi
Importante visita all'arcivescovo di Hanoi ieri pomeriggio, da parte del governo della
città. Ngo Thi Thanh Hang, la vice-presidente del Comitato del popolo di Hanoi, insieme
a una delegazione del governo cittadino, ha infatti fatto visita all’arcivescovo mons.
Joseph Ngo Quang Kiet e al suo ausiliare per scambiare gli auguri di Natale. Il gesto
- riferisce l'agenzia AsiaNews - è visto dai cattolici come un tentativo simbolico
di riconciliazione dopo le tensioni degli ultimi due anni con minacce e invettive
delle autorità allo stesso arcivescovo, causate dalle dimostrazioni legate all'ex
nunziatura di Hanoi. In contrasto col passato, durante la visita di ieri, il comitato
ha elogiato il vescovo e i suoi fedeli per il sostegno alle richieste del governo.
Mons. Ngo Quang Kiet ha espresso il desiderio che la visita fosse non solo un gesto
diplomatico, ma un segno della “crescita di civiltà e giustizia così necessari a una
grande città come Hanoi”. Lo spirito cristiano, ha spiegato il vescovo, “ci rende
uniti gli uni agli altri non in modo superficiale, ma fin nel profondo del cuore.
E facciamo così perché crediamo che un giorno ognuno di noi sarà davanti a Dio e sarà
giudicato per ciò che ha fatto nella vita. È meglio vivere in modo franco e diretto,
stando lontani dalla dissimulazione. Se voi osservate un cattolico e le sue espressioni
aperte, quella è anche l’espressione di ciò che ha nel cuore - ha detto l'arcivescovo
-. Ciò che vedete è ciò che ricevete. Non abbiamo nulla da nascondere”. Sempre ieri
la Chiesa vietnamita ha vissuto un altro momento importante ad Hanoi con l'ordinazione
di quattordici nuovi sacerdoti da parte dall’arcivescovo mons. Joseph Ngo Quang Kiet.
Alla cerimonia svoltasi nel seminario maggiore della città, hanno partecipato anche
il vescovo ausiliare di Hanoi, mons. Chu Van Minh; il vescovo emerito di Phat Diem,
mons. Joseph Nguyen Van Yen; 140 sacerdoti e 5 mila fedeli. Con queste ordinazioni,
il numero di preti della diocesi sale a 106, ancora poco per i 350 mila fedeli e le
141 parrocchie. Di esse circa 40 non hanno alcun parroco. Quest’oggi, i neo-ordinati
hanno celebrato la loro prima messa nella parrocchia di origine, insieme alle loro
famiglie e amici. (R.P.)