Irlanda: la “luce della speranza” al centro del messaggio natalizio del cardinale
Brady
“Buon Natale dall’Irlanda e Buon Natale Irlanda. Ancora una volta una fiamma brilla
dietro le finestre irlandesi per illuminare la via non solo della Sacra Famiglia in
cerca di rifugio, ma anche di quanti sono itineranti e pellegrini per le vie del mondo
in cerca del Salvatore, l’unico che a braccia aperte offre accoglienza, calore umano
e risposte esistenziali". Così il cardinale Sean Brady, Primate di tutta l’Irlanda,
nel suo messaggio di Natale. "Il simbolismo irlandese di questi giorni - scrive -
è quanto mai attuale: il fuoco ha segnato la storia del suo popolo dai celti ai nostri
giorni; la fiammella oggi indica speranza. Speranza per un’Irlanda turbata da scandali,
soprattutto quando le vittime di tali scandali sono i piccoli e gli indifesi e i committenti
i pastori ignavi e senza scrupoli. Speranza - sottolinea il cardinale Brady - per
la situazione economica in cui gravita tutta l’isola; speranza per il messaggio che
la sua cultura propugna attraverso i secoli con personalità come San Colombano, San
Cataldo, San Freudiano e tanti altri che hanno praticato e propugnato valori eterni,
che sono i valori della persona con la sua libertà e dignità suprema, con l’inviolabilità
della sua coscienza e della sua autonomia morale e civica; i valori della comunità,
l’uguaglianza fra tutti gli esseri umani, tutti fratelli e sorelle, tutti liberi in
un mondo di giustizia, solidarietà e pace. Tutti abbiamo bisogno a volte di una grande
luce, la luce della speranza, soprattutto - conclude il porporato - quando ci si trova
nell’oscurità della propria paura, del pessimismo e della disperazione”. (Da Dublino,
Enzo Farinella)