"Fermiamoci a contemplare
il Presepe con gli occhi stupiti dei bambini'. E' il consiglio che dà il teologo Giacomo
Canobbio commentando la catechesi del mercoledì del Papa nella Novena di Natale. Benedetto
XVI ha ricordato il Presepe vivente voluto da S. Francesco a Greccio attarverso il
quale si riscoprono l'umanità, l'umiltà e la tenerezza di Dio-Amore che viene 'senza
armi, senza la forza, perché non intende conquistare, ma essere accolto'.