'Questo per noi
non sarà il Natale della gioia, ma quello della speranza. A nove mesi dal terremoto,
la sofferenza e i disagi restano. Ci sorregge solo la fede che Gesù Bambino non si
dimenticherà di noi'. Alessandra Circi, giovane redattrice del quindicinale diocesano
de L'Aquila 'Vola', racconta così lo stato d'animo della popolazione dell'aquilano
che si prepara a vivere il Natale 2009, nell'anno del sisma che ha fatto più di 300
morti e distrutto il cuore del capoluogo abruzzese.