Il cardinale Vallini invita a mettersi alla scuola di San Giuseppe
Un invito a mettersi alla scuola di San Giuseppe al "servizio del bene comune". È
venuto, stamattina, dal cardinale vicario Agostino Vallini nella messa natalizia per
il Comune di Roma nella basilica di S.Maria in Ara Coeli, alla presenza del sindaco
Alemanno. “Come il giovane Giuseppe – ha detto il porporato - abbiamo bisogno anche
noi di abbeverarci alla fonte genuina della Parola di Dio, per dare vigore alla nostra
fede, tante volte fragile e vacillante”. Infatti, “in un mondo nel quale siamo bombardati
ogni giorno da mille contrastanti messaggi, che ci arrivano prevalentemente dai mezzi
della comunicazione e, in certo modo, ci abituano a sentimenti strani e poco nobili,
che hanno come effetto di farci assuefare lentamente ad essi o, al contrario, a renderci
insensibili e diffidenti verso tutti, invitandoci a chiuderci in noi stessi e a ridurre
l’orizzonte della vita, la Parola di Dio squarcia le tenebre e apre alla speranza
e all’impegno, nonostante tutto”. Il Vangelo, è l'invito, “sia il libro nel quale
attingiamo luce e forza, sia l’ispiratore della nostra preghiera e alimento alla nostra
fede”. “Pensiamo anche all’anima, alla nostra vita interiore, resistiamo alla tentazione
di vivere solo fuori di noi stessi”, ha aggiunto, riservando “spazi di silenzio, di
riflessione, di revisione di vita” e approfittando della grazia del sacramento della
confessione “per ossigenarci interiormente”. (R.P.)