In un libro "Eluana
Englaro:i fatti", edito da Ancora e Avvenire, Lucia Bellaspiga e Pino Ciociola,
giornalisti del quotidiano Cei, raccontano la vera storia di Eluana Englaro, morta
per fame e per sete a febbraio dopo 17 anni di stato vegetativo, "una disabile grave
ma non malata" che viveva senza l'aiuto di macchine. Un libro che testimonia
come ancora oggi lo stato vegetativo rappresenti un mistero per l'uomo e la medicina.