Il nunzio in Iraq: le autorità fermino le violenze anticristiane
“Le autorità irachene intervengano subito per garantire la necessaria sicurezza alla
minoranza cristiana”. A chiederlo è il nunzio apostolico in Iraq e Giordania, mons.
Francis Chullikat, che al Sir commenta gli attacchi avvenuti ieri a Mosul contro due
chiese cristiane. “Questa recrudescenza della violenza – afferma il nunzio – deve
essere affrontata dalle autorità del Paese che hanno sempre ribadito che in casi simili
sarebbero intervenute immediatamente per garantire la sicurezza ai cristiani che essendo
una minoranza, sono nel diritto di chiedere protezione”. “E’ urgente che le autorità,
nel modo più giusto ed immediato, intervengano per dare garanzie di sicurezza ai cristiani
così che possano vivere in pace e sicurezza nel Paese”. “E questo – spiega mons. Francis
Chullikat – vale ancora di più adesso che siamo alla vigilia del Natale”. Esprimendo
la speranza che gli attacchi “non siano collegati alle elezioni di marzo”, il nunzio
sottolinea infine che “i cristiani sono la minoranza più esposta” a possibili attacchi
perché non hanno alcun tipo di protezione. “Rispondiamo alla violenza – conclude mons.
Francis Chullikat – con la speranza ed il bene. Resteremo fedeli a questa missione
nella consapevolezza di avere al fianco tutta la Chiesa con il Papa”. (A.L.)