Iraq. Mons. Sako: a Kirkuk cristiani e musulmani insieme per le feste natalizie
Natale nel segno della condivisione e del dialogo. É quanto stanno vivendo, in questi
giorni, le comunità cattoliche ed islamiche di Kirkuk. A raccontarlo all'agenzia Sir
è lo stesso arcivescovo della città irachena, mons. Louis Sako: “nei giorni scorsi,
in occasione della festività islamica di Aid Al-Adha, cattolici dell’arcivescovado
locale accompagnati da alcuni imam si sono recati a trovare delle famiglie musulmane
bisognose portando loro aiuto e solidarietà. La stessa cosa sta accadendo adesso,
in occasione del Natale, a parti invertite, sacerdoti che accompagnano fedeli islamici
a salutare famiglie cristiane portando loro dei doni. La cosa acquista particolare
rilievo in quanto molte di queste famiglie cristiane hanno avuto un loro congiunto
rapito o ucciso in attentati”. Mons. Sako rivela anche che “un musulmano ha devoluto
all’arcivescovado ben 4000 dollari che serviranno per i bisogni dei poveri, dei profughi
e dei bambini. In questi giorni – aggiunge l’arcivescovo - stiamo pregando la preghiera
universale della pace in tutte le lingue della città, in arabo, curdo, siriaco e turkmeno,
per accomunare tutti nella gioia del Natale, non solo i cristiani”. Come avviene ormai
da qualche anno le celebrazioni del 24 e 25 dicembre saranno trasmesse da una rete
locale di Kirkuk. (R.P.)