Irlanda: la tristezza del cardinale Brady per la morte del missionario ucciso in Kenya
“La morte di Padre Roche ci fa memoria del grande sacrificio di coloro che rischiano
la vita, rispondendo alla chiamata di Dio a portare la Buona Novella ai più poveri
tra i poveri di tutto il mondo. Prego in particolare per la sicurezza dei nostri missionari
religiosi e laici che lavorano sotto la minaccia di violenza nelle loro comunità”.
Sono le parole di cordoglio del card. Seán Brady, primate della Chiesa cattolica di
Irlanda, per la morte del missionario irlandese Jeremiah Roche, assassinato nella
notte tra il 10 e l’11 dicembre da alcuni sconosciuti che sono entrati nella sua casa
a Kericho, 250 chilometri da Nairobi. Al suo arrivo da Roma dove ha incontrato il
Papa, il cardinale Seán Brady ha appreso “con molta tristezza” della morte del missionario:
”Le raccapriccianti circostanze che circondano la morte di padre Roche – ha detto
il cardinale ripreso dall'agenzia Sir - hanno scioccato tutti coloro che lo hanno
amato e ammirato nella sua parrocchia a Kericho e nella sua parrocchia di Athea, Co.
Limerick, dove ha pianificato di andare in pensione il prossimo anno dopo aver trascorso
oltre 40 anni di lavoro come un sacerdote missionario”. (R.P.)