India: per il Natale appello ecumenico dell'arcivescovo di Bhopal
Viene da un luogo come Bhopal – segnato dal dolore per il drammatico episodio dell’esplosione
dell’industria Union Carbide , 25 anni or sono– uno slancio verso l’ecumenismo dei
cristiani in India, in vista del Natale. Come l’agenzia Fides apprende dalla Chiesa
locale dello Stato di Madhya Pradesh, mons. Leo Cornelio, arcivescovo di Bhopal, presiedendo
un recente incontro ecumenico ha sottolineato che i cristiani sono chiamati ad essere
uniti per affrontare insieme, in pace e concordia, le molteplici sfide che oggi offre
il contesto sociale, politico e religioso indiano. Una terra e una popolazione come
quella di Bhopal, segnata dal disastro del 1985, sa cosa significa la sofferenza,
lo scoramento, il pessimismo, la sfiducia verso lo Stato e anche il lamento verso
Dio, che sembra “assente” nei momenti di maggiore dolore dell’umanità. “Dio è invece
presente ed è proprio accanto a chi soffre”, hanno rimarcato i leader cristiani di
diverse confessioni, riuniti a Bhopal, ed “è compito dei cristiani renderlo presente,
testimoniare il suo amore nel mondo contemporaneo”. L’appello dell’arcivescovo Cornelio
è stato centrato sulla necessità della preghiera, “affinché tutti siano una cosa sola”,
e del mutuo rispetto, elementi necessari per costruire l’ecumenismo e l’unità. L’incontro
è stato organizzato in vista del Natale, definito da tutti come “la festa comune in
cui Dio si mostra come Emanuele, Dio-con-noi”, e in preparazione alla Settimana di
preghiera per l’Unità dei Cristiani, che sarà celebrata dal 18 al 26 gennaio 2010.
Un altro episodi che testimonia il rafforzamento dell’ecumenismo in India riguarda
lo stato dell’Orissa: i cristiani dello stato hanno lanciato un forum ecumenico denominato
“Sampradayik Hinsa Prapidita Sangathana” (“Associazione delle vittime della violenza
intercomunitaria”), con sede nell’area di Kandhamal, dove si sono registrate le più
forti violenze anti-cristiane. L’Associazione, che opererà a stretto contatto con
altri corpi delle società civile, intende preservare la vita dei sopravvissuti alle
violenze e tutelare la loro testimonianza legale, nonché provvedere all’assistenza
sociale. Fra le finalità citate, la legalità, la giustizia, la pacificazione sociale.
(R.P.)