Una petizione dei Movimenti per la vita d’Europa al Parlamento Europeo
Centinaia di migliaia di firme di cittadini europei dei 27 Paesi Ue hanno siglato
la Petizione con cui i Movimenti per la vita d’Europa “chiedono che siano adottate
tutte le iniziative affinché nella interpretazione e applicazione della Carta dei
diritti fondamentali dell’Unione, così come nella Convenzione europea per la salvaguardia
dei diritti e delle libertà fondamentali, si riconosca il diritto alla vita di ogni
essere umano” fin dal suo concepimento. Il documento sarà consegnato il prossimo 15
dicembre al presidente del Parlamento Europeo, Jerzy Buzek, e alla presidente della
Commissione Petizioni, Erminia Mazzoni, in un incontro col deputato europeo Carlo
Casini, presidente del Movimento per la Vita italiano. “I diritti dell’uomo dovrebbero
contrassegnare l’identità europea - afferma l’On. Casini in un messaggio diffuso per
l’occasione – L’Europa continua a considerarsi la patria dei diritti umani sebbene
il diritto alla vita venga negato ai figli concepiti e non ancora nati nella stragrande
maggioranza dei 27 Stati e sebbene anche le istituzioni comunitarie non sappiano più
riconoscerlo”. Oltre al rispetto e alla tutela della vita, la Petizione chiede inoltre
“che si riconosca come famiglia in senso pieno quella fondata sul matrimonio di un
uomo e di una donna cui deve essere riconosciuto prioritariamente il diritto e il
dovere di scegliere l’educazione da dare ai figli” e che “vengano sospesi i finanziamenti
pubblici della ricerca distruttiva su embrioni umani”. (C.D.L.)