La chiesa “casa della Preghiera”, luogo di guida pastorale per le famiglie e per i
giovani, spesso unico centro di aggregazione sociale. Così il cardinale Agostino Vallini,
vicario del Papa per la città di Roma, in un messaggio diffuso nel novembre scorso,
parla delle chiese e delle comunità parrocchiali in vista dell’odierna “Giornata diocesana
per le nuove chiese” – di cui il Papa ha parlato oggi all’Angelus - che da tradizione
la diocesi di Roma festeggia nella terza domenica di Avvento. Un’iniziativa tesa a
raccogliere fondi per la costruzione e l’avvio di nuove chiese diocesane, che il cardinale
Vallini definisce una “urgente necessità” e che incoraggia “fondandola, come le altre
collette, nel valore evangelico della condivisione che caratterizza fin dalle origini
la vita della comunità dei discepoli di Gesù”. “Interrogandoci sulla partecipazione
all’Eucaristia domenicale e sulla testimonianza della carità – ha esortato il porporato
nel messaggio alla diocesi - domandiamoci anche che cosa possiamo fare per mettere
in condizione le comunità parrocchiali prive di chiesa e di strutture pastorali di
celebrare degnamente i divini misteri e di educare alla carità”. “Testimoniare la
carità – ha concluso il cardinale Vallini - vuol dire anche non ignorare lo stato
di precarietà di questi fratelli e sorelle. San Paolo dettava ai cristiani di Corinto
una regola valida ancora oggi: “Non si tratta di mettere in difficoltà voi per sollevare
gli altri, ma che vi sia uguaglianza”. Nel 2009 nella diocesi di Roma sono stati inaugurati
tre nuovi complessi parrocchiali e altri cinque, tutti in quartieri di periferia,
sono in via di realizzazione. (C.D.L.)