Australia: alla plenaria dei vescovi dibattito su matrimonio, Gmg e riti orientali
I vescovi dell'Australia hanno condiviso la propria speranza nella canonizzazione
della beata Mary MacKillop, prevista per l'anno prossimo, durante la loro sessione
plenaria, celebrata a Sydney. Nella riunione - riferisce l'agenzia Zenit - hanno affrontato
anche altri temi, come la difesa del matrimonio e della vita, la necessità di formare
i fedeli sui riti orientali e la prossima Giornata Mondiale della Gioventù. I presuli
della Conferenza australiana dei vescovi cattolici hanno ricevuto anche la visita
del presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum", il cardinale Paul Josef Cordes,
che ha riflettuto con loro sulla missione caritativa della Chiesa. Secondo un comunicato
della Conferenza, “i vescovi si sono impegnati a lavorare per garantire che la canonizzazione
della prima santa australiana sia un momento di grazia per la Chiesa in Australia,
sottolineando che rappresenterà una splendida opportunità per capire con la comunità
ciò che significa condurre una vita santa”. Nella loro riunione, i vescovi hanno parlato
di vari temi, tra cui “la difesa del matrimonio come tipo speciale di relazione che
si definisce come l'impegno di un uomo e di una donna a vivere come marito e moglie
per tutta la vita, escludendo terze persone. La Chiesa deplora le ingiuste discriminazioni
contro gli omosessuali, mentre conferma che nella società è essenziale fare certe
distinzioni”, aggiunge il comunicato. I vescovi hanno concluso i loro dibattiti affermando
che la Chiesa “deve parlare a favore di istituzioni fondamentali come il matrimonio,
sostenendo le persone in ogni momento della loro vita”. Per i presuli, “i diritti
umani fondamentali possono e devono essere riconosciuti in tutte le persone senza
sacrificare la base della società che è data dal matrimonio e dalla famiglia”. I vescovi
australiani hanno affrontato anche vari temi collegati all'istruzione, tra cui la
necessità di formare i fedeli sui riti orientali e soprattutto di essere aperti alle
necessità degli studenti di questi riti nelle scuole cattoliche. Circa il rito latino,
hanno dibattuto sulla necessità di prepararsi a una nuova traduzione del Messale Romano.
Hanno inoltre approvato due lettere pastorali: una ai sacerdoti per sottolineare l'Anno
Sacerdotale, un'altra alle donne cattoliche per ricordare il decimo anniversario della
pubblicazione della Dichiarazione dei vescovi sulla Giustizia Sociale, continuazione
del progetto di ricerca “Donne e Uomini: Uno in Cristo Gesù”. I presuli hanno infine
parlato della preparazione della prossima Giornata Mondiale della Gioventù, che si
celebrerà a Madrid nel 2011. Basandosi sulla propria esperienza come anfitrioni dell'ultima
Giornata, svoltasi a Sydney nel luglio 2008, hanno avviato un progetto per l'incontro
spagnolo. (R.P.)