Religiosa congolese uccisa in un attacco nell'arcidiocesi di Bukavu
Proseguono gli assassinii di religiosi nella Repubblica Democratica del Congo. Dopo
la morte di un sacerdote avvenuta sabato scorso, una suora è stata uccisa ieri. Si
tratta – riferisce Radio Okapi, una delle maggiori emittenti del Paese – di suor Denise
Kahambo Murahirwa, colpita da uomini armati in uniforme che hanno attaccato il monastero
di Nostra Signora della Luce di Muresha, situato a 20 chilometri dalla città di Bukavu,
nel territorio di Kabare. Nelle ultime 48 ore, dunque, due religiosi hanno perso la
vita nella stessa zona. Padre Daniel Cizimia è stato ucciso nella notte tra sabato
e domenica nella parrocchia di Kabare. In segno di protesta, le scuole sono rimaste
chiuse ieri. Oggi i funerali. Molto sentito è stato l’omaggio alla sua salma, esposta
nella cattedrale di Nostra Signora della Pace. Intanto la polizia sta sentendo tre
persone sospettate di un loro coinvolgimento nell’assassinio. La violenza nella zona
di Bukavu non risparmia infatti religiosi, giornalisti e nemmeno chi si impegna
nel rispetto dei diritti umani. (B.C.)