2009-12-07 16:16:26

Adottato il piano di azione di Cartagena per liberare il mondo dalle mine


Rwanda, Zambia, Albania e Grecia sono stati dichiarati Paesi liberi da mine. Con questo annuncio si è chiusa a Cartagena, in Colombia, la II Conferenza di revisione del Trattato di Ottawa per ma messa al bando di mine anti-uomo. Durante l’incontro, conclusosi venerdì scorso, è stata anche approvata, da parte di 120 governi, l’adozione del piano di azione di Cartagena. Tale piano – ricorda l’agenzia missionaria Misna – fissa gli obiettivi da conseguire nei prossimi 5 anni per un mondo finalmente libero da mine e da altri ordigni. E’ stata inoltre assicurata maggiore attenzione al recupero delle vittime delle mine. Il loro destino è infatti spesso legato alla reale capacità del Paese in cui vivono di far fronte a bisogni ed esigenze particolari. “L’assistenza a chi è sopravvissuto all’esplosione di una mina - ha spiegato Sylvie Brigot, direttrice della Campagna internazionale contro le mine (Icbl) – è l’ambito nel quale si sono registrati i progressi meno evidenti”. In futuro – ha aggiunto la direttrice di Icbl - sarà “l’alleanza tra governi e società civile a determinare il successo del Trattato”. Hanno finora aderito al Trattato di Ottawa 156 Paesi. Non hanno ancora firmato, tra gli altri, Stati Uniti, Cina, India, Russia e Pakistan. (A.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.