Libano: i francescani celebrano l’ottavo centenario dell’Ordine di San Francesco
Si è chiuso con un congresso, a Beirut, in Libano, l’VIII centenario della fondazione
dell’Ordine francescano. Sul tema San Francesco e l’Oriente, i francescani di Terra
Santa, i cappuccini e i conventuali del Libano si sono ritrovati la scorsa settimana
nel convento delle suore di Santa Croce. Fra Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra
Santa, ha ricordato qual è la missione dei figli spirituali di San Francesco nei luoghi
che sono legati al Vangelo dove oggi ai cristiani vanno assicurati aiuti e sostegno
attraverso opere di solidarietà sociale, perché non lascino la loro terra. Padre Tanios
Rizeq, Superiore dei Cappuccini, ha invece augurato e incoraggiato tutti a tener viva
e attraente la spiritualità francescana, infondendole nuova vitalità, mentre padre
Cesare Assayan, Superiore dei Conventuali, ha ricordato che Dio invita oggi a formare
una unica famiglia nel mondo, che supera i confini e che faccia nascere una fratellanza
universale; uomini e donne di tutti i ceti sociali che promuovano la Giustizia e la
Pace, nel rispetto delle differenze e della dignità di ogni persona, con una speciale
attenzione ai più poveri. Al congresso hanno preso parte anche dei musulmani e del
loro dialogo con i cristiani ha parlato padre Antonio Daou. Le giornate di studio
si sono concluse con una processione al lume di candele, dal convento di Nostra Signora
del Pozzo a quello di Santa Croce, per terminare nella Cappella del Beato Abuna Ya’coub
dove si è svolta una celebrazione eucaristica durante la quale tutti i religiosi hanno
rinnovato i loro voti. (T.C.)